San Marino, addì 6 ottobre 2019/1719 d.f.R.
Ecc.mi Capitani Reggenti
Luca Boschi
Mariella Mularoni
Oggetto: predisposizione e collocazione di isole ecologiche nel Centro Storico di San Marino e Borgo Maggiore
I sottoscritti cittadini sammarinesi rivolgono la presente istanza d’Arengo alle LL. EE., in un momento storico in cui il tema dell’ambiente è maggiormente sentito da ciascuno ed è sempre più attuale, a causa del veloce peggioramento dello stato dell’ecosistema del pianeta. Il livello di salvaguardia dell’habitat degli esseri umani è ai minimi storici. Una presa di coscienza di tale situazione è in corso a livello internazionale ed i Governi di molti Stati si stanno impegnando a stipulare accordi di in materia di eco-sostenibilità.
Le dimensioni della Repubblica, sia territoriali che in termini di incidenza politica internazionale, non consentono al Paese di essere determinante nel duro ed urgente lavoro di ripristino del sistema ecologico a livello globale, ma San Marino può comunque dare il suo contributo ed essere un buon esempio nell’adozione di efficaci politiche ambientali, anche partendo da piccoli accorgimenti.
DOMANI – Motus Liberi, che si è fatto promotore della presente istanza rendendosi portavoce di diversi operatori del Centro Storico, ritiene essenziale rivolgere alla politica un forte invito ad adottare una normativa in materia maggiormente incisiva, volta anche ad educare e sensibilizzare la cittadinanza ed i visitatori al rispetto dell’ambiente, ivi inclusi piccoli ma fondamentali gesti di civiltà.
Con queste premesse, i sottoscritti chiedono all’On.le Consiglio Grande e Generale:
- di voler prevedere nel breve periodo, ragionevolmente entro un anno, con tutti i necessari preliminari studi ed accorgimenti per rendere efficace lo strumento, la collocazione di isole ecologiche (già utilizzate in altre zone del territorio) per le vie del Centro Storico sia di San Marino che di Borgo Maggiore – biglietto da visita della Repubblica di San Marino -, sostituendo/integrando gli attuali soli bidoni di raccolta indifferenziata, nel rispetto di un sito parte del patrimonio U.N.E.S.C.O.;
- di voler integrare, mediante l’adozione dei necessari provvedimenti, tale sistema di raccolta con quello già esistente, in maniera da renderlo funzionale ed efficace a vantaggio dell’intera cittadinanza e dei turisti in visita.
Si riporta, in calce all’istanza, esempio di isola ecologica già attualmente utilizzata al Parco Ausa di Dogana.
Con perfetta osservanza.