Nel numero di Repubblica.SM di sabato scorso ci ha colpiti la posizione di ANIS espressa dal Presidente Neni Rossini che rivolgendosi alla politica la invita ad avere “il coraggio di compiere le scelte”, rispetto alle idee illustrate dalla stessa Anis negli incontri avvenuti con le forze politiche.
Sul punto dobbiamo confermare di essere perfettamente in linea con le idee e le proposte mirate alla crescita del nostro tessuto economico, anzi, possiamo dire che, oltre ad esserne fermamente convinti, abbiamo negli ultimi anni trasformato le nostre convinzioni in fatti concreti con risultati confermati e certificati anche dagli organismi internazionali. Tuttavia, il tema ci spinge ad alcune considerazioni.
In primo luogo, occorre precisare che diversi interventi tra quelli indicati da ANIS nella documentazione consegnata, tra cui introduzione del sistema IVA, innovazione tecnologica, sostenibilità, informatizzazione e digitalizzazione, visione di attrazione di nuove imprese, transizione ecologica, collaborazione strategica con l’Italia, erano già oggetto del progetto di sviluppo SAN MARINO 2030 ed in particolare previsti nel programma di interventi denominato SBLOCCA SAN MARINO 2021.
Va, però, ricordato che tale programma di intervento, al quale la stessa ANIS così come le altre categorie economiche, forze sindacali, università, governo tutto e forze politiche hanno preso parte, è stato da parte dei partiti di maggioranza – Democrazia Cristiana in primis, Movimento Rete e Noi per la Repubblica – sabotato e rallentato per ragioni prettamente politiche, impedendo così la concretizzazione o la completa attuazione degli interventi sopra richiamati.
È opportuno ribadire, dunque, che gli interventi su cui ANIS chiede il coraggio di fare scelte, potevano già essere in gran parte realizzati, alcuni dei quali per effetto anche di investimenti diretti esteri in territorio di realtà e partner internazionali, quali ad esempio Amazon Web Services nel settore innovativo e del digitale e Aquila Capital per investimenti nel settore energetico, con grande vantaggio per imprese cittadini e stato.
Dispiace ricordare come, anche da parte di ANIS, al momento della forzata e strumentale battuta d’arresto del progetto di sviluppo coordinato ed ordinato del Paese sopra ricordato, non vi sia stato il coraggio di difendere un determinato percorso, agevolando ed assecondando in tal modo quella politica che di fatto ha preferito il non fare al fare, con notevole danno, dal nostro punto di vista, per il sistema socio economico.
Tutto ciò considerato, ci rivolgiamo ad ANIS, alle forze economiche, ma soprattutto alla cittadinanza e chiediamo di avere il coraggio di scegliere e sostenere chi, come DOMANI – Motus Liberi, ha confermato nei fatti e non nelle parole di compiere scelte volte ad evolvere il paese ed a far crescere il sistema economico mantenendo la competitività a livello europeo e globale delle nostre imprese, anche attraverso gli interventi sopra riportati e che ANIS e la Sua presidenza ritengono necessari.
Ci sarà il coraggio di compiere tale scelta oppure si continuerà ad accettare la politica del non fare, dell’opportunità mancata e del mantenimento del potere fine a sé stesso?
San Marino, addì 26/05/2024 – 1723 d.f.R.
Ufficio Stampa
DOMANI – Motus Liberi