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Ci pare opportuno, anche a seguito del dibattito in Consiglio Grande e Generale, fare alcune precisazioni in merito al tema dei conflitti di interesse.

Come anche riferito dal Consigliere di D-ML, Gaetano Troina, in comma comunicazioni nella seduta del 17 febbraio, alcuni organi di stampa hanno riportato, impropriamente, soltanto alcuni stralci di un parere autorevole in proposito. In particolare, si è affermato che, qualora si parli di giustizia, debbano astenersi dall’intervenire e dall’esprimere il proprio voto i Consiglieri che svolgano la libera professione in tale ambito. 

Riteniamo che tale interpretazione sia strumentale, in maniera inaccettabile, specialmente tenuto conto del fatto che la cittadinanza tende a recepire tali notizie come veritiere, venendo così seminato il dubbio su circostanze che in realtà sono già state più volte chiarite con interpretazione univoca. 

Il conflitto di interessi si manifesta, infatti, nel momento in cui esistono interessi privati, diretti e personali del Consigliere rispetto ad una specifica attività che potrebbe compromettere l’interesse pubblico. Un esempio potrebbe essere il caso in cui un Consigliere esprima il proprio voto favorevole per il cambio di destinazione urbanistica di un terreno di cui è anche proprietario. Mentre il conflitto di interessi è escluso se il Consigliere, quale cittadino, appartiene ad una categoria più ampia di persone come una categoria professionale.

Se si volesse escludere un’intera categoria come suggerito dal giornalista, si verrebbero a creare dei paradossi imbarazzanti: Consiglieri che, essendo pubblici dipendenti, non potrebbero esprimersi in materia di pubblica amministrazione o Consiglieri, insegnanti, che non potrebbero esprimersi in materia di scuola ed istruzione e così via.

In uno Stato come il nostro, dove il ruolo di Consigliere viene svolto in maniera non professionale, una limitazione di questo tipo paralizzerebbe l’intero sistema e non sarebbe accettabile.

Soltanto con la chiarezza ed il senso di responsabilità è possibile costruire in maniera solida e duratura il nostro Domani.

DOMANI – Motus Liberi

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