Con grande soddisfazione accogliamo la votazione positiva del Senato italiano con cui si è finalmente approvato un testo che tenesse conto delle peculiarità della Repubblica di San Marino e delle esigenze dei suoi operatori. Intervento da tempo richiesto dalle categorie economiche considerati i problemi creati alla Repubblica ed in particolare ad aziende e lavoratori.
La modifica dell’articolo 93 del codice della strada italiano, nel quale prima si prevedeva una formulazione di fatto inapplicabile e che continuava a creare grandi problemi alle imprese sammarinesi e ai lavoratori di oltre confine in esse impiegati, da oggi garantisce una tutela specifica e definitiva per coloro che nello svolgimento di un’attività lavorativa si trovano alla guida di mezzi con targa sammarinese.
Con l’approvazione dell’emendamento infatti, viene permessa la circolazione in Italia di veicoli con targa estera anche condotti da residenti in territorio Italiano da oltre 60 giorni previa la presenza a bordo del proprietario.
I conducenti residenti in Italia da oltre 60 giorni potranno inoltre condurre veicoli immatricolati a San Marino se collegati ad imprese aventi sede sul Titano tramite un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione continuativa. L’adozione del decreto avverrà dopo l’imminente ritorno del testo in Camera dei Deputati e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Nonostante criticato, se non perfino osteggiato, oggi possiamo dire che assolutamente propizio e risolutivo si è rivelato il lungo colloquio che il Partito ha intrattenuto con il Senatore Matteo Salvini durante l’incontro tenutosi in Repubblica non più tardi di due mesi fa. In quell’occasione il tema era stato infatti concretamente sviscerato e compreso dal Senatore che aveva promesso di prendersi a cuore la vicenda così come oggi ha dimostrato di aver fatto.
Cogliamo l’occasione dunque di ringraziare la controparte italiana tutta per l’importante risultato ottenuto in relazione ad un problema rimasto insoluto da anni ed in modo particolare il Senatore Matteo Salvini, il Ministro Giancarlo Giorgetti e la forza politica da loro rappresentata, con i quali da un lato il Partito, dall’altro la Segreteria Industria, hanno intrattenuto un serrato confronto al fine di rappresentare la delicatezza della situazione e l’impatto negativo che stava provocando al nostro Paese.
Quanto raggiunto può oggettivamente essere considerato un ottimo passo in avanti rispetto al passato superando una vicenda spiacevole esplosa nel 2018 e che oggi finalmente può dirsi conclusa in parte positivamente, motivo per cui continueremo a lavorare anche al fianco della competente Segreteria Esteri, che ringraziamo per l’impegno profuso, affinché il tema venga definitivamente risolto anche sul fronte residenze.
Superato questo problema, il governo è chiamato ora a proseguire su questa strada, accelerando deciso sulle riforme
Lorenzo Forcellini Reffi
Presidente DOMANI – Motus Liberi