Possiamo indubbiamente parlare di successo straordinario per la prima edizione di “San Marino Aerospace”, evento che promette di diventare il primo di una serie, con un impatto e benefici di grande importanza e rilevanza per la nostra Repubblica.
Le prospettive di sviluppo che si aprono per il nostro Paese sono immediate e tangibili: in termini di immagine, l’incontro di alto profilo è stato un’occasione senza precedenti non solo per esplorare le opportunità offerte dalla crescente economia spaziale, ma anche per aprire un ponte verso realtà che finora non avevano mai messo piede sul nostro territorio.
San Marino ha infatti senza ombra di dubbio dimostrato la propria capacità di mettere al tavolo realtà di altissimo livello nel settore spaziale, grazie a collaborazioni chiave con importanti attori nell’ambito dell’economia spaziale: la NASA, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che ha sostenuto attivamente l’evento e fornito una importante area espositiva per le start-up, l’American Chamber of Commerce.
E’ quindi evidente il beneficio in termine di ricaduta per le nostre imprese, molte delle quali hanno fortemente richiesto l’organizzazione di questo evento e che hanno avuto l’occasione di farsi conoscere: diverse infatti lavorano già da tempo nella filiera della “Space Economy” e riguardano l’industria di precisione, i servizi e il commercio ed è stato da più parti riconosciuto che l’evento si è rivelato un apripista, una strada interessante da percorrere anche in prospettiva futura per il nostro Paese.
Tutto molto concreto, quindi, e ben diverso dall’organizzazione di un convegno dedicato a navicelle fantascientifiche: si tratta di innovazione, ricerca e nuovi servizi a beneficio delle tante filiere industriali che possono essere coinvolte, nonché della possibilità di impiego di forza lavoro di formazione molto specializzata. Si tratta infatti di un evento che, per la sua importanza, il Congresso di Stato ha deliberato di annoverare tra quelli di interesse nazionale.
Il valore di “San Marino Aerospace” è stato quindi riconosciuto a livello internazionale, con la partecipazione di rappresentanti di altissimo livello tra tecnici, politici ed esponenti istituzionali, la cui presenza ha indubbiamente confermato l’importanza dell’evento: gli Eccellentissimi Capitani Reggenti Filippo Tamagnini e Gaetano Troina, l’Ambasciatrice Elisabetta Belloni – Direttore Generale del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza (DIS) -, il Vice ministro per le imprese e il made in Italy Valentino Valentini – che ha ribadito l’importanza del protocollo d’intesa siglato lo scorso luglio, con cui è stato istituito un tavolo di lavoro permanente in ambito economico, in ottica di collaborazione strategica tra i due Stati -, il Colonnello Walter Villadei dell’Aeronautica Militare Italiana. Quest’ultimo, tra l’altro, al quale è stata formalmente consegnata la bandiera della Repubblica di San Marino perché la porti nuovamente nello spazio, si prepara ad un prossimo importante viaggio nel 2024 come membro dell’equipaggio della missione Axiom Space, diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale, e nella mattinata di giovedì 26 ottobre ha incontrato oltre 500 studenti sammarinesi.
Ciò che è emerso con forza e che dovrebbe trovare il plauso di chi è realmente interessato alla crescita economica del nostro Paese, è che siamo finalmente percepiti come un ambiente favorevole per lo sviluppo tecnologico ed economico: un aspetto peraltro positivamente enfatizzato in uno dei forum organizzati ed intitolato “San Marino: a business-friendly environment”.
“San Marino Aerospace”, svoltosi il 25 e 26 ottobre presso il Multieventi Sport Domus di Serravalle, si è rivelato quindi un evento di straordinaria portata, che ha creato un ponte tra la Repubblica di San Marino e il resto del mondo, offrendo opportunità uniche per il progresso economico e la cooperazione internazionale. Come partito e come cittadini non possiamo che fare un forte plauso alla Segreteria di Stato per l’Industria che ha reso possibile tutto questo: oggi è il giorno in cui il coraggio e la passione per il nuovo devono prevalere rispetto all’ordinario.
DOMANI – Motus Liberi