San Marino, 14 aprile 2021
Registriamo con preoccupazione il recente dibattito in scena nella vicina Italia avente ad oggetto il vaccino anti Covid “Sputnik V”. Facendo seguito alle sempre più frequenti notizie stampa sui pacchetti turistici con inoculazione vaccinale inclusa, è stato richiesto al Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna di esprimere una posizione in merito. Alla stessa stregua sono state richieste informazioni sia sulle aziende del riminese che guardano a San Marino per la vaccinazione dei propri lavoratori, che per i lavoratori frontalieri che giornalmente si spostano dall’Italia per venire a lavorare nel territorio della Repubblica di San Marino. In fase di risposta a tali quesiti l’Assessore alle Politiche per la Salute Raffaele Donini ricorda come a San Marino si usi il siero russo “Sputnik” e come questo non sia stato ancora approvato dall’agenzia europea EMA. “Allo stato attuale il Sistema Sanitario Regionale non prevede il riconoscimento di tale immunizzazione e perciò la persona vaccinata deve conservare il certificato vaccinale in attesa di specifiche disposizioni da parte del competente ministero”.
A questo proposito, anche a tutela ad esempio di cittadini sammarinesi che svolgono professioni mediche sul territorio regionale italiano, chiediamo al Congresso di Stato di aprire immediatamente un canale di comunicazione con il governo italiano, e conseguentemente con le regioni limitrofe, per addivenire celermente ad una soluzione. Dovrebbe immediatamente balzare agli occhi il recente memorandum di collaborazione scientifica firmato allo Spallanzani di Roma con il centro russo Gamaleya e con il fondo russo degli investimenti diretti, che darà il via alle sperimentazioni con Sputnik. Noi crediamo che su argomenti delicati, quali la salute, non debba e non possa esserci spazio per le speculazioni politiche. Il vaccino Sputnik deve essere giudicato per la sua efficacia e sicurezza, senza addentrarsi nella geopolitica.
Con questo spirito chiediamo di intervenire al più presto perché i cittadini sammarinesi e le nostre aziende non vengano penalizzati nell’immediato futuro.
DOMANI – Motus Liberi
Il Presidente
Lorenzo Forcellini Reffi