Tre anni fa, per la prima volta nella sua storia, DOMANI – Motus Liberi parlava ai Sammarinesi con un articolo sulla stampa.
Al tempo scrivevamo che il Paese avesse bisogno di grandi cittadini e che “… con ‘grandi’ intendiamo padri che facciano i padri, madri che facciano le madri, amici che intervengano per il meglio dell’altro, capi che sappiano guidare ed interpretare, professori che ‘leggano’ meglio i ragazzi dei libri, persone che sappiano mantenere una promessa, gente che sappia essere coerente di fronte alla parola data”.
Sono cambiate tante cose da allora, ma quelle parole rimangono salde e vive in noi al punto da ripeterle oggi con forza.
A volte è difficile trasmettere quella che è la vita di un partito ma a tutti voi, cari concittadini, vogliamo raccontare quanto le vostre sfide di ogni giorno siano anche le nostre: condividiamo infatti le responsabilità, il lavoro, i problemi e tutto ciò che fa parte del quotidiano di ciascuno. Vogliamo anche raccontarvi come a tutto questo, con la massima umiltà e decisione, aggiungiamo il servizio che sentiamo di dover dare al nostro Paese e che abbiamo l’onore di poter prestare nella misura in cui ce lo avete consentito.
Vogliamo essere persone che hanno deciso di non subire la vita ma che la vogliono condurre, lavoriamo per lasciare un contributo importante, con pregi e difetti, vogliamo essere fedeli a ciò che ci ha spinto tre anni fa a scrivervi e non vogliamo per nessun motivo essere cambiati da una politica intesa come molti, purtroppo, la immaginano.
Volevamo prenderci un momento per esprimervi vicinanza, per ribadirvi il nostro impegno e abbiamo colto una ricorrenza importante per il partito.
Tre anni possono essere tanti se ti aspetti di avere una vita breve, tre anni possono essere solo l’inizio se sei abituato a guardare avanti… e noi guardiamo al Domani.
DOMANI – Motus Liberi
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