Chi ha seguito i nostri precedenti interventi in materia, sicuramente saprà che consideriamo il turismo un settore strategico e fondamentale per la ripresa del Paese: la politica sammarinese deve cambiare approccio e metodo, perché in momenti come questo ogni singola spesa deve essere ponderata in termini di costi e benefici.
Abbiamo appreso di recente che verranno destinati circa 850mila Euro per il trasferimento dell’Ufficio del Turismo nella nuova sede in via Paolo III ed i conseguenti lavori di ristrutturazione dell’edificio: nonostante siamo consapevoli che i locali attualmente sede dell’Ufficio necessitassero di adeguamenti e che i dipendenti debbano lavorare in condizioni ottimali, riteniamo che un tale dispendio di risorse, in un momento di grave crisi per le casse dello Stato come quella che stiamo attraversando, sia davvero eccessivo, specialmente se ci si interroga sulla motivazione fornita: “convertire l’attuale sede dell’Ufficio del Turismo ad altra destinazione in ambito turistico valorizzandone la posizione di alto valore paesaggistico”.
Se lo scopo è quello di valorizzare l’edificio che attualmente è sede dell’Ufficio, è già stato individuato quale ne sarà il futuro utilizzo? È stato fatto e presentato un progetto che ne preveda la valorizzazione? Quali potrebbero essere gli sviluppi economici di questo progetto? L’attuale sede che verrà diversamente destinata, consentirà un recupero della somma investita? Se sì, in che tempi?
Un investimento di tale portata, inoltre, ci risulta poco coerente con alcune scelte effettuate nell’anno in corso dalla Segreteria di Stato competente, che ha deciso di non riproporre a causa della mancanza di fondi un evento nuovo ed interessante come TIMELINE, che avrebbe molte potenzialità se adeguatamente rinforzato e ripetuto nel tempo. Allo stesso modo, ci pare doveroso segnalare che eventi organizzati da soggetti privati, come ad esempio SMIAF e SAN MARINO COMICS, abbiano negli ultimi anni destato molto interesse e riscosso successo nonostante le cifre minime messe loro a disposizione: ciò, riteniamo, dimostra che se le risorse vengono ben utilizzate e destinate a progetti di successo, possono dare molto frutto.
In momenti come questi, dove la sfiducia generale ha raggiunto picchi elevati, le azioni di Governo devono essere sviluppate partendo da un’accurata analisi dei dati ed un dialogo continuo con le categorie e gli operatori del settore: questo è l’unico vero modo per riacquistare fiducia. Occorre condivisione per raggiungere il cambiamento. Costruiamo insieme il nostro Domani.
DOMANI – Motus Liberi