La ricerca del lavoro e le problematiche sociali ad essa connesse sono tematiche di stringente attualità che meritano una riflessione. Noi crediamo fermamente in una visione moderna ed efficiente del mondo del lavoro, quale elemento fondamentale per l’equilibrio e lo sviluppo della società. Intendiamo sostenere una politica che possa creare condizioni lavorative ottimali, superando vincoli eccessivi, garantendo sicurezza sul posto di lavoro e assicurando un contesto meritocratico, che premi chi considera il proprio lavoro strumento di realizzazione personale e di servizio verso la società a cui appartiene.
Riteniamo sia necessario implementare politiche volte a creare un contesto ottimale per la creazione di nuovi posti di lavoro, vogliamo favorire un’ampia offerta occupazionale che dia una alternativa al luogo comune del “posto fisso”, prediligendo la veloce collocazione di coloro che cercano o perdono il lavoro. A sostegno di questa visione ci deve essere lo sviluppo economico, incentivato dalla reale possibilità di fare impresa, perché nuove imprese garantiscano nuovi posti di lavoro, e noi proponiamo una mediazione relazionale fra imprenditore e dipendente. Un’azienda che funziona può prendersi cura dei propri dipendenti che saranno maggiormente incentivati ad esercitare le proprie capacità e competenze a favore di chi dà loro fiducia, attraverso un ambiente di lavoro stimolante e sereno. Abbiamo più volte ribadito che il sostegno alla nascita e allo sviluppo di imprese, anche attraverso l’introduzione di specifici incentivi, uniti a benefits per i lavoratori, sono interventi necessari ad attivare un circolo virtuoso nella relazione fra dipendente ed imprenditore.
Trascorriamo la gran parte della nostra giornata al lavoro è quindi fondamentale incentivare il miglioramento della qualità della vita e il benessere dei lavoratori e dei loro familiari, garantendo loro benefit economici, organizzativi e personali. Un lavoratore soddisfatto è un lavoratore che esprimerà al meglio le proprie potenzialità.
Lo smart working, ad esempio, è uno strumento funzionale e moderno sia per l’organizzazione produttiva che per la prestazione lavorativa. In una società in continua evoluzione è importante ripensare il rapporto di subordinazione lavorativa che sempre più deve tendere a rinsaldare il legame tra il modo di rendere la prestazione ed i risultati attesi dall’imprenditore. È in questa prospettiva che intendiamo sostenere ed implementare l’efficacia di uno strumento in grado di conciliare i tempi di lavoro e di vita, come forma di impiego non definibile in base al solo orario della prestazione, ma soprattutto in base ai risultati prodotti.
La fascia “over 50” di disoccupati deve essere sostenuta individuando specifici percorsi di supporto alla loro ricollocazione, garantendo loro la partecipazione a colloqui di orientamento, interventi di formazione e di accompagnamento nel mondo del lavoro, a servizi di assistenza intensiva alla ricerca del lavoro, a trattamenti straordinari di integrazione salariale affinché possano riqualificarsi e ricavarsi in tempi celeri un ruolo dignitoso nel mondo del lavoro.
Crediamo, come recita un adagio popolare, che non si finisca mai di imparare. In un mondo lavorativo in continua evoluzione, è necessario incentivare la formazione continua dei dipendenti, attraverso un adeguato processo di apprendimento, che consenta di portare avanti nel modo più efficiente il proprio lavoro, di ampliare le proprie conoscenze e accedere a nuovi ruoli, anche in virtù di nuove tecnologie.
La nostra proposta è orientata, in sintesi alla creazione di un ambiente favorevole per la crescita economica e l’occupazione, in cui viene adeguatamente sostenuta sia la figura dell’imprenditore che quella del dipendente, in modo meritocratico e in equilibrio fra responsabilità e benefits.
San Marino, addì 23/05/2024 – 1723 d.f.R.
Ufficio Stampa
DOMANI – Motus Liberi